L’area della Stazione Termini e dei quartieri intorno è, purtroppo, tristemente nota per episodi di malavita, rapine, degrado e molto altro. Da qui i continui interventi delle Forze dell’Ordine in una lotta che pare senza fine. Negli ultimi due giorni i Carabinieri del Gruppo di Roma, con il supporto dei colleghi del Gruppo Tutela Salute, del Gruppo Tutela Lavoro e del Nucleo Cinofili Santa Maria di Galeria, sono andati oltre. Hanno portato avanti operazioni contro degrado, abusivismo e illegalità nel centro storico della Capitale e proprio nell’area dello scalo ferroviario di Roma Termini: due le persone arrestate, altre 10 sono state denunciate a piede libero, altre 13 sanzionate amministrativamente.
Ma è bene andare ai dettagli.
In via Marsala, un cittadino polacco di 36 anni è stato arrestato perché dopo un controllo dei Carabinieri è risultato destinatario di un mandato di arresto europeo emesso dalle Autorità polacche per spaccio di stupefacenti.
Alla fermata metropolitana Barberini, i Carabinieri della Stazione di Roma Vittorio Veneto hanno arrestato un 40enne cileno e un 30enne cubano, gravemente indiziati del reato di furto aggravato e resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.
In particolare, gli indagati sono stati sorpresi dopo aver rubato il portafogli a una turista in attesa del convoglio sulla banchina della Metro. Bloccati subito dai militari che avevano contemporaneamente assistito alla scena, i due per sfuggire al controllo e scappare, hanno opposto resistenza ai Carabinieri strattonandoli e spingendoli. Il 40enne è stato arrestato mentre il 30enne è stato denunciato a piede libero.
Allo stesso tempo, dopo alcuni controlli, quattro persone tra i 34 e i 45 anni sono state denunciate per non aver rispettato il divieto di ritorno nel Comune di Roma.
Denunciati anche altri tre cittadini per inosservanza del Daspo urbano emesso a loro carico dal Questore di Roma.
Gli stessi Carabinieri hanno poi sanzionato 9 persone per la violazione del divieto di stazionamento nei pressi della stazione ferroviaria Termini. A loro carico è stato emesso un ordine di allontanamento e la multa di 100 euro a testa.
Sanzionate amministrativamente altre 3 persone perché assuntori di sostanze stupefacenti e pertanto segnalate alla Prefettura di Roma.
A un cittadino somalo di 33 anni sono state sequestrate un paio di forbici in acciaio che aveva addosso. È scattata anche la denuncia.
Ci sono stati controlli anche in attività commerciali.
Su via Calatafimi, tra Termini e il ministero dell’Economia e delle Finanze, i Carabinieri hanno denunciato il titolare di un ristorante perché al momento del controllo è risultato aver impiegato 4 lavoratori stranieri sprovvisti di regolare permesso di soggiorno, benché avessero già avviato la procedura per l’ottenimento. I militari hanno rilevato pure delle irregolarità per quanto riguarda la tutela della salute e della sicurezza del lavoro. Il proprietario del locale di ristorazione è stato sanzionato anche amministrativamente per un totale complessivo di circa 47.000 euro.