Volendo calcolare una semplice media, hanno rubato 1.240 euro a testa in prodotti di profumeria. Tutto è avvenuto all’Aeroporto di Fiumicino, cinque i viaggiatori che, in attesa del proprio volo, hanno voluto fare una “spesa proletaria” rubando 6.200 euro in totale.
È un’attività parecchio “desiderata” visto che di questi arresti ne sono stati fatti parecchi e i Carabinieri della Stazione Aeroporto di Fiumicino ne sanno bene qualcosa. Anche in questo caso i militari hanno acchiappato questi viaggiatori così disinvolti che si aggiravano nell’area profumeria, osservavano flaconi, bottiglie di profumo e tutto il resto servendosi poi di quel che volevano e andando oltre le casse dei duty free aeroportuale.
Purtroppo per loro questi personaggi non sono sfuggiti agli occhi dei sorveglianti sia ufficialmente presenti che mescolati tra la gente.
I Carabinieri sono stati avvertiti dal personale di vigilanza e i “ladri da viaggio” sono stati bloccati.
Quattro sono stati acciuffati mentre stavano per allontanarsi oltre le casse. Un quinto invece si era già portato via la roba presa dagli scaffali.
Questi furfanti avrebbero voluto restare in attesa dei rispettivi voli godendo del fatto che non avevano pagato quanto preso. I militari hanno gli hanno trovato addosso e nel bagaglio a mano diversi prodotti di profumeria e cosmesi per un valore totale, appunto, di circa 6.200 euro.
La refurtiva è stata riconsegnarla ai responsabili degli esercizi commerciali.
Per tutti i ladri è scattata la denuncia alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per il reato di tentato furto, mentre per uno dei cinque sono scattate le manette perché gravemente indiziata del reato di furto.