Era già stato controllato e soggetto a prescrizioni. Dopo l’ennesima irregolarità, un albergo in zona Aurelia è stato chiuso dalla Polizia di Roma Capitale – XIII Gruppo Aurelio eseguendo una determinazione dirigenziale rilasciata dalla Direzione Turismo del Dipartimento Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda.
Per quale motivo è stato dato l’ordine di chiudere l’hotel?
Causa di tutto è stata l’inosservanza di obblighi che erano già stati comunicati al titolare. Il personaggio, vista la mancanza di titoli autorizzativi, è stato multato per circa 7.000 euro.
In più, l’imprenditore alberghiero è stato denunciato per omessa comunicazione dei nominativi degli ospiti, ma c’erano ben altri problemi.
La decadenza dell’autorizzazione all’apertura dell’albergo, con la conseguente apposizione dei sigilli alle 36 camere della struttura, è legata a una serie di irregolarità. Tra queste: l’aumento della capacità ricettiva rispetto a quella autorizzata, il mancato versamento del contributo di soggiorno, l’omessa comunicazione del cambio di amministratore, la mancata trasmissione telematica degli arrivi alla Regione, l’assenza di un percorso antincendio, la carenza dei requisiti igienico sanitari, oltre alla mancata osservanza degli obblighi sulla comunicazione dei dati degli ospiti alla Questura.