Stazione Termini a Roma, luogo che, come già scritto più volte, non è dei più sereni nella Capitale d’Italia. Nell’ultimo episodio di ordinario degrado e follia, un 27enne nigeriano ha rotto la gamba a una donna che era in attesa di un bus alla fermata locale, poi ha aggredito due poliziotti prendendoli pure a morsi.
Tutto è avvenuto a piazza dei Cinquecento alle ore 4,30 del 3 gennaio. Tutto era ancora tutto completamente buio, pochissime persone in giro.
Il giovane di 27 anni è un senza fissa dimora.
All’improvviso, senza che vi fosse motivo, il ragazzo ha strappato lo schienale in legno di una sedia e ha iniziato a colpire la poveretta alle gambe. Per tutti quei colpi la donna riporterà alla fine una frattura alla tibia e ne avrà per 40 giorni.
Immediatamente soccorsa, la cinquantenne è stata portata in ospedale dagli operatori del 118.
A fermare il nigeriano ci hanno pensato gli agenti del Commissariato di Polizia Viminale.
Ma non è finita qui.
Gli agenti stavano portando il ragazzo all’ufficio immigrazione caricandolo a bordo di una volante, ma all’improvviso il 27enne ha spaccato un finestrino a pedate, poi ha iniziato a colpire i poliziotti con pugni, calci e anche morsi, tanto che gli agenti ne sono usciti lievemente feriti.
Per fermare il giovane e bloccarlo è stato necessario l’aiuto di altri poliziotti.
L’uomo è stato arrestato per lesioni aggravate, resistenza, lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento dei beni dello Stato.