Un 23 dicembre da dimenticare a Roma. Nel quartiere di Colli Aniene crolla un albero uccidendo una donna, mentre a Talenti cade un grosso ramo e danneggia alcune auto. Complice un forte vento che ha colpito la città.
Sul caso di Colli Aniene tutto è accaduto a via Cesare Massini, non lontano dall’innesto urbano della A24. La vittima era al Parco Livio Labor, tranquillamente seduta su una panchina. Intorno a lei altre persone proprio nell’istante in cui si è scatenato un forte vento. L’albero è crollato a terra travolgendo tutti.
Con la 45enne, morta sul colpo, c’erano anche i tre figli minorenni. Nessuno di loro è stato ferito. I bimbi volevano rimanere accanto alla mamma e all’albero caduto: intendevano aspettare che lei si risvegliasse…
Il corpo della donna era fra i rami e il tronco dell’albero caduto. Al loro arrivo i paramedici hanno dovuto aspettare l’intervento dei vigili del fuoco con le motoseghe affinché fosse liberato un passaggio fino alla 45enne. Purtroppo non c’è stato nulla da fare.
Anche un’altra donna che si trovava sullo stesso punto, coetanea della prima, è stata colpita: gravi conseguenze, ma non fatali. È stata trasportata d’urgenza al Policlinico Umberto I.
Passando al quartiere Talenti, tutto è avvenuto su via Arturo Graf, sempre come conseguenza di una forte raffica di vento.
Un grosso ramo di platano ha ceduto colpendo tre auto regolarmente parcheggiate lì sotto, una di queste è stata fracassata nella parte posteriore. Colpita pure un’automobile che in quell’istante stava passando su quel tratto di strada.
Per fortuna non è stato colpito nessuno, passante o conducente di una due ruote che fosse, altrimenti potevano esserci conseguenze fatali, come accaduto nel vicino quartiere di Colli Aniene.
Per quanto accaduto su via Graf non si è trattato di un semplice ramo, ma di uno portante da cui si diramava parte della chioma di quella pianta. Uno dei tanti platani presenti nello spazio centrale di questa via.
Evidente il punto di cedimento del grosso ramo, lì dove le fibre si sono sfilacciate, tranciate. Sono evidenze che potranno far comprendere agli esperti se la pianta possa essere malata, quindi con possibilità di altri cedimenti per futuri forti venti, burrasche, piogge molto importanti.
Una pattuglia della Polizia di Roma Capitale è poi arrivata per i rilievi necessari, quantificare i danni e ricostruire il fatto.
C’è da sottolineare che i platani di via Graf erano stati potati nelle scorse stagioni, quindi erano già stati controllati.