Questa fase del sequestro fatta di 310.000 euro tra immobili e beni di lusso di un boss del traffico di stupefacenti, è stata portata avanti dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati nel quartiere di Tor Bella Monaca, VI Municipio di Roma. Rappresenta l’ultimo episodio che fa capo a un’operazione del 27 aprile 2021 quando fu smantellata una grossa organizzazione di spaccio nel quartiere, azione conclusa con l’esecuzione di numerosi arresti disposti dall’Autorità Giudiziaria romana.
In particolare, i Carabinieri del Gruppo di Frascati eseguirono 51 provvedimenti cautelari a carico di altrettanti personaggi appartenenti a un’organizzazione criminale dedita al narcotraffico, radicata nella Capitale e con base operativa e logistica proprio nel quartiere di Tor Bella Monaca, gruppo criminale che poteva contare su un giro di affari di circa 600.000 euro mensili.

L’indagine dei Carabinieri portò alla luce tutta la struttura del gruppo organizzato, strutturato seguendo un efficiente organigramma di tipo manageriale: tutti avevano compiti ben precisi come in una perfetta organizzazione aziendale.
I pusher che si rivelavano capaci e affidabili venivano promossi a ruoli di supervisione, mentre coloro che sbagliavano subivano punizioni gravissime.

Tra quelli finiti in manette anche il “capo-piazza”, promotore dell’associazione, oggi colpito dalla misura di prevenzione patrimoniale, detenuto e condannato il 19 maggio 2022 a 12 anni e 4 mesi di reclusione per il ruolo di capo e organizzatore del gruppo di spaccio.

Come sottolineano i militari del Nucleo Investigativo-Gruppo di Frascati, le indagini hanno permesso agli inquirenti di individuare e analizzare la situazione patrimoniale del capo-piazza che, tra l’altro, non aveva alcuna problema a ostentare i suoi beni sui più comuni social network. Immobili e beni vari che, come ricostruito dai Carabinieri, sono il frutto dello spaccio di droga.

In totale, al boss sono stati sequestrati rapporti bancari, immobili, beni di lusso e veicoli per un valore approssimativo di 310.000 euro.

Di Giuseppe Grifeo

Giornalista professionista, nato e maturato terrone, avi terroni, vivente e scrivente... Passione per l'astronomia, l'egittologia, la storia, quella antica e medievale in particolare, le leggende, l'enogastronomia e la mia Sicilia. Nato per curiosare, indagare, ficcare il naso, ma con discrezione, elegantemente

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